Dormire meglio

“Sogni agitati scuotono le mie notti, Maestro!”

“Caos di giorno, porta caos di notte. Caos di notte, porta caos nel giorno. Costruisci per il tuo Shen una casa dove riposare e dalla quale poter uscire e far ritorno liberamente”

Difficoltà ad addormentarti o a rimanere addormentato una volta che hai preso sonno sono chiari segnali che non ci si sta rilassando adeguatamente. Per dormire meglio esistono tantissimi sistemi e pratiche. Anche il Tai Chi può aiutarti con alcune tecniche di rilassamento.

Cosa succede se dormiamo poco e male?

Non è cosa nuova che un buon sonno sia di vitale importanza per il mantenimento e lo sviluppo del cervello e delle sue funzioni cognitive. Se si soffre di privazione del sonno infatti è sempre bene parlare con il proprio medico per capirne le cause e trovarne la soluzione.

Quando si soffre di mancanza di sonno, o semplicemente si dorme male, si vive una condizione di disagio che va a ledere molte funzioni fondamentali del nostro corpo.

Dormire è un bisogno umano fondamentale esattamente come mangiare, bere e respirare. Per questo motivo dobbiamo fare molta attenzione a dormire la giusta quantità di tempo che il nostro corpo richiede per rigenerarsi. Non solo, dobbiamo concentrarci sul riposare bene durante il sonno.

Durante il momento del riposo avvengono diverse azioni fisiologiche di cui il nostro organismo necessita, una tra tutte l’azione metabolica e cardiovascolare. Il sonno agisce poi anche sul controllo dell’infiammazione, sulla regolazione ormonale e sul consolidamento della memoria.

Una questione di cuore

Spesso per dormire meglio basta essere sincronizzati con il proprio orologio biologico, ovvero l’orologio naturale del nostro corpo che regola tutte le nostre funzioni ed energie.

Orologio che i Medicina Tradizionale Cinese passa sotto il comando del Signore degli Shen, il cuore.

Lavorando su di esso, abbassandone quindi la frequenza tramite l’abitudine all’attività fisica ed evitando eccessi troppo frequenti di emozioni forti che possono alterarne gli equilibri possiamo dare alla nostra fase onirica il giusto e meritato spazio.

Nelle metafore della MTC, uno Shen (spirito) agitato, che trova la sua dimora fisica nel nostro cuore, non fa altro che creare tumulti aumentandone i battiti. Tachicardia che agita ancora di più lo Shen in una spirale infinita che ci porta ad avere occhi sbarrati in piena notte con assenza di sonno, oppure che ci porta a svegliarci di soprassalto dopo esserci faticosamente addormentati.

Dormire meglio con il Tai Chi

Ne abbiamo parlato spesso qui all’interno del blog: il Tai Chi è una pratica che si basa sull’esecuzione di movimenti lenti e dolci e che può essere praticata a tutte le età.

Praticare lentamente e dolcemente abbassa i livelli di stress ma attenzione: un’ora di pratica “stanca” come qualsiasi attività. Il vantaggio è che lo fa in maniera positiva per corpo e mente. L’attivazione muscolare praticata in tempi dilatati e con carichi progressivi cambia soltanto il paradigma occidentale di “consumare” le energie tramite attività fisica.

Nel Tai Chi tutto è progressivo e ciò consente al corpo un adattamento delicato e personalizzabile senza mettere in pericolo muscoli e articolazioni. A livello inconscio ciò aiuta a progredire nella pratica in maniera graduale e rilassante, ponendoci in uno stato comodo ma attivante.

Questo si traduce in un abbassamento generale del livello di stress, “affaticando quanto basta” il praticante che si troverà gradualmente a fine giornata nel giusto “stato di stanchezza”. Condizione che favorisce un sonno rilassante al contrario delle pratiche traumatiche per corpo e mente come possono essere le attività di fitness moderne.

Abbassare i livelli di rimuginazione tramite il Qi Gong, praticare esercizi Dao Yin che stimolano l’afflusso sanguigno alle periferiche abbassando leggermente la pressione circolatoria, stimolare tramite gli scambi di peso sui piedi una corretta circolazione ed abbassando quindi il carico di lavoro sul cuore che potrà rallentare i suoi battiti, sono le chiavi di volta per raggiungere quello stato di quiete che ci condurrà e ci farà mantenere una buona igene del sonno.

Ci sono studi che confermano che durante la pratica lenta della Forma Tradizionale, il nostro cervello inizia a produrre onde elettromagnetiche sempre più vicine alla frequenza delle onde alfa, che sono quelle prodotte nella fase appena antecedente al sonno e che ci preparano ad esso.

Acquisizione di consapevolezza

Acquisire consapevolezza sul proprio stato d’animo, sullo stato del proprio corpo, sul proprio stile di vita e sulla propria età è un’altro degli aspetti che possono aiutarci a risolvere i problemi di insonnia.

Infatti, ogni fase della vita dell’uomo è scandita da cambiamenti fisici in cui l’energia vitale potrebbe mutare nel tempo. Questo significa semplicemente che l’energia di un ragazzo di vent’anni non potrà mai essere la stessa di un uomo di quaranta. Al tempo stesso però praticare il Tai Chi può aiutare a diventare sempre più consapevoli dell’energia che si può esprimere e che scorre all’interno del nostro corpo.

Combinando concentrazione, meditazione, movimenti lenti ed il giusto carico di lavoro fisico , il Tai Chi aiuta a ridurre lo stress, a rilassarsi e di conseguenza migliorare la qualità del sonno.

Se stai affrontando un periodo in cui soffri di disturbi del sonno e non riesci ad individuarne le cause, la pratica del Tai Chi Chuan può darti una grossa mano.

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