Salute e benessere

Dolore cervicale: la postura fa la differenza

Dolore cervicale, mal di testa, problemi di concentrazione? Il dolore localizzato al livello del collo (cervicalgia) può portare con sé tanti altri problemi collaterali, migliorare la postura può alleviare o addirittura risolvere questa patologia.

Cervicalgia: quando il dolore al collo diventa cronico

Spesso si associano al dolore cervicale problemi di stress e tensioni che gli ambienti in cui viviamo ci costringono a sopportare.

La cervicalgia può scatenarsi a qualsiasi età. Si tratta di un dolore forte, che spesso si manifesta sotto forma di fitte dolorose localizzate a livello del collo.

Quando in passato si parlava di questa patologia, le cause erano riconosciute nei cambi di temperatura e umidità, spesso accusati principalmente dalla popolazione anziana. Con il tempo però la società è cambiata e con essa anche le problematiche psicologiche.

dolore cervicale e stress
Il dolore cervicale spesso è causato dallo stress.

Quando si soffre d’ansia, depressione o stress cronico, le tensioni causate da queste patologie psicologiche si riversano sul collo che si ritrova ad essere infiammato e dolorante. Come nel più classico dei casi in cui “il cane si morde la cosa” esse stesse ci portano a tenere una postura scorretta, che a sua volta crea disagio e dolore alla colonna cervicale, alimentando il circolo vizioso.

Sintomi del dolore cervicale

Quando si parla di dolore cervicale si intende che un soggetto deve sopportare rigidità e contrattura muscolare a livello del collo che causano dolore. Questo dolore, se cronico, potrebbe estendersi alle spalle e alla parte superiore della schiena.

Quando si soffre di cervicalgia si hanno spesso anche dolori alle braccia e mal di testa. Infatti, quando il dolore al collo diventa insopportabile e non si adottano dei meccanismi per contrastarlo, esso si irradia e si trasforma in emicrania.

dolore cervicale ed emicrania
Spesso il dolore cervicale si trasforma in emicrania. Vuol dire che è diventato cronico, spesso a causa di una postura scorretta.

Il dolore cervicale coinvolge ed infiamma il sistema nervoso nella zona e crea una sensazione di impedimento nel fare qualsiasi movimento volto a rimediare al problema. La pratica del Tai chi con i suoi movimenti volti a tonificare ed elasticizzare la muscolatura in generale e di collo e spalle nello specifico, aiuta e migliora il mantenimento di una postura corretta.

Compressione di nervi

Prima di vedere insieme come lavorare sulla propria postura per migliorare o addirittura eliminare il dolore cervicale, vediamo insieme a che cosa è associato questo dolore.

Quando sia male al collo c’è una compressione dei nervi all’altezza delle vertebre cervicali. Stiamo parlando delle ultime vertebre che collegano la nostra colonna vertebrale al cranio.

Questa compressione può causare intorpidimento, formicolio alle mani alle braccia e debolezza cronica.

dolore cervicale come curarlo
Come curare emicrania e cervicalgia? Adottando movimenti mirati ad irrobustire la colonna vertebrale.

La muscolatura in questo punto del corpo è molto complessa ed è il primo grande gruppo muscolare che il nostro corpo si trova a contrapporre alla forza di gravità. Questo è il motivo per cui allenare e rinforzare collo, spalle e schiena produce benefici a cascata sull’intero corpo. Avere un “fronte” di battaglia ben schierato e pronto, permette alla “retroguardia” di rilassarsi.

L’instabilità tra vertebre nella parte superiore della colonna crea tensioni e contrazioni che con il tempo porta ad una limitazione delle funzioni di sostegno ed ammortizzazione contro la gravità dell’intera colonna.

Situazione che spesso causa un restringimento dei canali centrali e laterali della colonna vertebrale stessa, l’esatto tragitto su cui si dispongono i nervi che, se compressi, causeranno dolore cronico.

Come risolvere il dolore cervicale

Il Tai Chi agisce su più fronti: al riallineamento posturale abbina un corretto uso della muscolatura. Chiunque senta il bisogno di ritrovare un equilibrio mente-corpo può iniziare a praticarlo, imparando a lavorare su una postura corretta.

Se il vostro problema è il dolore cervicale, Qi Gong e Ginnastica Taoista daranno una grossa mano a risolvere le cause di questo problema. Nella pratica del Tai Chi già dopo il primi mesi vedrete la vostra postura cambiare in meglio.

L’obiettivo per un neofita è quello di muoversi più consapevolmente nel quotidiano.

Se sei interessato ad approfondire l’argomento sulla pratica del Tai Chi, ti lascio qui il link dedicato alla storia di questa arte marziale cinese millenaria.