Fibromialgia e TaI Chi Chuan: lo studio di Harvard

Il dolore cronico che la fibromialgia provoca colpisce milioni di persone. La cause sono ancora in via di studio ed i farmaci approvati per trattarla spesso non sono efficaci. Gli effetti collaterali sono tantissimi ed è per questo che deve essere affrontata con l’assoluta necessità di trattamenti migliori per la questa condizione.

Trattamento della fibromialgia

Parte essenziale del trattamento, al dilà di quello farmacologico, è una mirata attività fisica. Purtroppo chi soffre di questa patologia ha molta difficoltà a muoversi a causa del dolore cronico.

Il dolore e la stanchezza sono infatti tipici della fibromialgia e rendono l’attività fisica più una fantasia che una possibilità reale. Gli studi effettuati in merito però suggeriscono di svolgere un’attività a “bassa e lenta” intensità e per breve durata, aumentando molto gradualmente entrambi.

Adottando questo metodo non solo chi è affetto da questa patologia riuscirà a muoversi, ma con il tempo ne troverà anche giovamento e sollievo.

Esiste un tipo “migliore” di esercizio per la fibromialgia?

Un nuovo studio ha confrontato due tipi di attività fisica tra persone con fibromialgia: l’esercizio aerobico come la camminata veloce e il Tai Chi Chuan. Quest’ultima spesso viene praticata per gli enormi benefici che apporta alla salute. Studi precedenti hanno dimostrato che il Tai Chi Chuan può essere efficace per le persone con fibromialgia.

Su 226 adulti con fibromialgia arruolati per lo studio, 151 hanno praticato il Tai Chi Chuan (una o due volte alla settimana per 12 o 24 settimane), mentre 75 hanno svolto un esercizio aerobico standard di “intensità moderata” (due volte a settimana per sei mesi, con l’obiettivo di aumentare la frequenza cardiaca durante l’esercizio a un intervallo aerobico).

I soggetti dello studio erano rappresentativi di pazienti del “mondo reale” che variavano in età, avevano altri problemi di salute e assumevano un certo numero di farmaci.

Cosa ha dimostrato lo studio?

Le persone del gruppo che ha praticato Tai Chi Chuan:

• hanno frequentato le lezioni in maniera più continuativa
• hanno riportato un miglioramento significativo dei sintomi della fibromialgia sei mesi dopo l’inizio del trattamento
• aveva meno ansia
• avevano una maggiore autoefficacia (la convinzione che fossero in grado di migliorare i loro sintomi attraverso le proprie azioni)
• il miglioramento maggiore è stato dopo 24 settimane di Tai Chi (rispetto a 12 settimane di Tai Chi)

In entrambi i gruppi Tai chi ed aerobica hanno ridotto il loro uso di antidolorifici in misura simile. E non sono state segnalate lesioni gravi o effetti collaterali dei trattamenti.

Chi soffre di fibromialgia dovrebbe provare il Tai Chi?

Come spesso accade, non esiste un’unica opzione migliore in tutte le circostanze. Potrebbe non avere effetto per coloro che non amano il Tai Chi (o non gli danno una possibilità), o sentono di non poter partecipare a causa di scarso equilibrio, debolezza o altri problemi di salute.

Inoltre, lo studio stesso non è l’ultima parola su quali attività sono le migliori per le persone con fibromialgia. Non tutti avranno accesso a istruttori di Tai Chi di alta qualità (anche se in questo studio, i risultati sono stati coerenti tra tre istruttori).

Da sottolineare che i soggetti dello studio sapevano quale trattamento stavano ricevendo, l’effetto placebo potrebbe spiegare i risultati. E ci sono innumerevoli altri programmi di esercizi che non sono stati inclusi in questo studio.

In attesa di ulteriori informazioni sull’esercizio fisico e altri trattamenti per la fibromialgia

Questa nuova ricerca suggerisce che invece delle attuali raccomandazioni per fare esercizio aerobico (come con le passeggiate veloci), il Tai Chi è altrettanto buono o addirittura migliore per molte persone con fibromialgia.

Nel prossimo futuro, è probabile che avremo modi migliori per diagnosticare e trattare la fibromialgia. Inoltre, una migliore comprensione del motivo per cui si sviluppa in primo luogo potrebbe portare ad approcci preventivi.

Fino ad allora, continuerò a dire ai miei allievi quello che ho detto loro per anni: quando la fibromialgia migliora, di solito è a causa di qualcosa che il paziente sta facendo, non a causa di un farmaco che ho prescritto. Essere fisicamente attivi sembra essere una parte particolarmente necessaria dell’approccio. Sulla base dei risultati di questa ultima ricerca, il Tai Chi potrebbe essere un buon punto di partenza.

Traduzione dell’articolo di Robert H. Shmerling, MD Aerobic exercise or tai chi for fibromyalgia — which is better? – Harvard Health a cura di Roberto Massa